Vaccino nel gatto: cosa ne sappiamo?

Molto spesso si crede erroneamente che un gatto, soprattutto se di appartamento, non abbia bisogno di vaccinazioni.

La verità è che, proprio come tutti gli animali domestici, anche i gatti vanno protetti da malattie che in alcuni casi potrebbero essere anche letali.

Vediamo ogni quanto bisogna vaccinare il gatto e quali sono i vaccini obbligatori.

 

Vaccino del cucciolo

Un gattino va vaccinato in media dopo lo svezzamento. Gli anticorpi materni, infatti, potrebbero compromettere la difesa immunitaria. Pertanto, si può pensare di vaccinare il cucciolo a partire dalle 12 settimane di vita. Un’altra condizione che renderà il vaccino ottimale sarà la sanità del gattino: più è nutrito e robusto, e senza parassiti, maggiore sarà l’effetto immunizzante. In caso contrario il rischio è quello di indebolire il gattino. Al vaccino seguirà poi un richiamo dopo circa tre settimane. A questo punto, il prossimo appuntamento potrà tranquillamente essere annuale.

Vaccino obbligatorio?

Quali sono le vaccinazioni obbligatorie per il gatto? Sicuramente quello che viene chiamato “trivalente”. La vaccinazione trivalente protegge il gatto da tre malattie molto diffuse tra i felini, compresi i gatti di appartamento: l’herpes virus (rinotracheite), il calici virus (calicivirosi) e la panleucopenia (gastroenterite virale). Il motivo per cui questo vaccino è anche fortemente raccomandato è tentare di favorire un’immunità di gregge.

 

Tra le vaccinazioni consigliate frequentemente figurano anche quella per la rabbia (quest’ultima obbligatoria nel caso si viaggi all’estero) e quella per la FelV, la leucemia felina, e la clamidiosi.

 

Un vaccino piuttosto controverso è quello per la FIP, la peritonite infettiva, poiché i benefici di questa vaccinazione non sono ancora certificati.

 

In ogni caso, uno stile di vita sano e una particolare attenzione alla sua salute garantirà lunga vita al vostro gatto. Fare tanta attività fisica o giocare, anche al chiuso, gioverà molto anche alla psiche del gatto, che eviterà di sfogare le sue energie di notte.

 

Vi ricordiamo che per saperne di più sui nostri servizi e farvi eventualmente consigliare un buon veterinario potete contattarci.